Dal 2 al 4 luglio, Parigi ha ospitato l’edizione Autunno/Inverno 2025-2026 di Première Vision Paris, la fiera internazionale dedicata al sourcing di tessuti e pellami per l’industria della moda. Questo evento, dove creatività e eco-design si incontrano, mette in risalto l’innovazione dei materiali e i nuovi trend del fashion.
La collezione Autunno/Inverno 25-26 sviluppata dal team di BOMASTUDIO e che stiamo presentando ai nostri clienti, ha trovato piena conferma nei trend emersi da questa edizione di Première Vision Paris. Scopriamo insieme quali sono i nuovi trend che hanno dominato la fiera parigina.
I nuovi trend, tra moda ed eco-design
Il titolo del tema dominante della stagione Autunno/Inverno 2025-2026 di Première Vision Paris è EXTREMES: le collezioni riflettono un racconto di due estremi. Da un lato, c’è la ricerca di sobrietà e discrezione; dall’altro, un desiderio marcato di stravaganza creativa. Questa dicotomia oscilla tra la semplificazione e l’espressione radicale, portando l’opulenza agli estremi.
La stagione si concentra sulla ricerca del perfetto equilibrio tra densità opulenta e leggerezza malleabile. Le borse presentano manici morbidi ed elastici, con una sensazione di rimbalzo grazie alle pelli a grana di nubuck e le pelli robuste di bufalo e bovino, ammorbidite da finiture cosmetiche opache e vellutate.
Un altro trend emerso a PV Paris è lo sviluppo dei pellami per l’abbigliamento: effetti patinati a doppia tonalità, tonalità metalliche cangianti e finiture di vernice microcrepate e sgualcite, ispirati alle tecniche del make-up. In generale, si osserva una tendenza verso pelli che offrono una mano setosa, morbida e fluida, simili al comportamento tessile dei tessuti. Un esempio di questo trend sono le raffinate pelli d’agnello e di vitello, ideali per abbigliamento, pelletteria e calzature di alta moda.
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